mercoledì 3 giugno 2015

Le città all'inizio del Novecento

Le città all'inizio del Novecento: uno sguardo a infrastrutture e società
attraverso le fotografie d'epoca

Berlino: ponte sopraelevato della U-Bahn (1905)

Berlino: Oranienstrasse. Nel 1905 prosegue l'ampliamento della rete
della U-Bahn, ferrovia metropolitana berlinese inaugurata nel 1902.
Londra: la povertà urbana (Round About a Pound Week) comune agli inizi del
Novecento non impedisce alla città di ampliarsi,  in particolare negli anni immediatamente
precedenti la Prima Guerra Mondiale. Foto 1900-1905
History of London (1900-1939)

Parigi, centro di diffusione della Belle Epoque.  Foto 1905


Torino: la città diventa il primo centro industriale italiano, richiamando immigrati da tutte
le regioni del Paese. La rete tramviaria cittadina si amplia per fare fronte alle nuove esigenze
di trasporto degli operai, che devono recarsi quotidianamente in fabbrica. Foto 1905.
L'industria piemontese e torinese i primi anni del Novecento (analisi completa e approfondita)
I Compagni, Mario Monicelli
La rete tramviaria torinese alla fine del XIX secolo (linee in rosso e in blu).
 Il servizio urbano su rotaia vide una costante espansione sino
ai primi anni Sessanta del Novecento.

Cuneo nei primi anni del 1900, pur capoluogo di una provincia prettamente agricola, si amplia
notevolmente, quando con l'apertura di nuovi filatoi e di fabbriche nel nord del Piemonte i ceti
più poveri si trasferiscono dalle montagne verso la città. Al contempo, inizia per i piccoli centri abitati
alpestri un progressivo abbandono. Foto 1900-1905

Anche nelle piccole realtà locali quale quella cuneese i servizi di trasporto pubblico vengono implementati,
pur rimanendo inizialmente riservati esclusivamente ai ceti abbienti, a causa del costo decisamente elevato.
Nell'immagine, le rotaie del trasporto urbano nel centrale Corso Nizza. Foto 1900-1905

Pubblicità della Coca-Cola in America (1905)

I primi grandi magazzini americani incitano all'acquisto di beni di lusso, creando
una nuova moda nei vestiti, in particolare per signora.

Stazione di Vievola (1905 ca), sulla linea internazionale Cuneo-Breil Sur Roya-Nizza/Ventimiglia.
Sino al 1913 i treni terminano la propria corsa a Vievola, in attesa dell'inaugurazione del tratto fino a Tenda.
Si dovrà attendere la fine degli anni '30 per l'ultimazione della linea.

La Valle Pesio a inizio secolo. Le autovetture private erano ancora nelle
possibilità economiche di poche persone, ma si diffonderanno sempre di più
nei primi anni del secolo anche nelle campagne e lontano dalle città. (Foto non datata: 1900 - 1913)
Napoli (1905): i primi anni del Novecento la città partenopea affronta i primi timidi tentativi
di industrializzazione, ma lo stile di vita dei poveri non è dissimile da quello del
periodo borbonico. L'emigrazione verso il Nord Italia è notevole e l'agricoltura si
mantiene ancora spesso a livelli di sussistenza, non essendo stata soggetta alla
progressiva meccanicizzazione dei processi produttivi avvenuta nel Nord.
Napoli fu oggetto di attenzione, in questi anni, di molti industriali piemontesi.
La prima industrializzazione partenopea: 1899-1910 

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